In questa mail voglio rimarcare dei punti chiave da tenere sempre a mente, che creano i presupposti per un patrimonio sempre solido ed incrollabile.
-1:NON DETENERE TROPPO PATRIMONIO IN POCHI STRUMENTI
(Non detenere troppe azioni italiane in portafoglio!)
Spesso a questa affermazione mi si contesta che se un investitore negli ultimi 10-15 anni avesse tenuto azioni italiane in portafoglio, i risultati sarebbero stati pessimi.
Quando io dico che nel lungo periodo le azioni sono un buon investimento, intendo le azioni internazionali e non quelle italiane. La Borsa Italiana, infatti, è sotto il ventesimo posto nella classifica mondiale per capitalizzazione e negli ultimi 10 anni ha perso moltissime posizioni (era undicesima nel 2003). Inoltre, ha un peso del tutto marginale rispetto ai grandi indici mondiali come MSCI World o l’indice europeo. Per questo, tenere troppe azioni italiane in portafoglio è qualcosa di anacronistico e gli investitori italiani ne hanno spesso troppe.
Come vedi, dal 1998 ad oggi bastava detenere le migliori azioni globali per avere un rendimento del 250% per avere un rendimento ben 8 volte maggiore rispetto a quelle italiane. Il mondo ha eccellenze in ogni parte del globo, ogni Paese attraversa momenti di boom economico e fasi di recesso, meglio poter andare a sfruttare le migliori opportunità e uscire dai Paesi invece in difficoltà.
-2: STARE SEMPRE INVESTITI CI FARA’ GUADAGNARE DAI MIGLIORI GIORNI
Non puoi ottenere un rendimento che crei valore sui tuoi investimenti nel lungo periodo se non accettila possibilità di esporti a crolli di borsa e a qualche potenziale perdita nel breve periodo. Puoi anche decidere di voler salvaguardare il tuo capitale nell’immediato, ma il prezzo che devi pagare è l’assenza di un rendimento significativo nel lungo termine.
Il rischio più grande che corri non è mai quello di subire un crollo di borsa, ma quello di in piedi nessuna strategia di investimento e di gestione del rischio finanziario. Se pensi di affrontare il mercato entrando sui minimi ed uscendo sui massimi, riceverai delle sonore sberle in faccia e ne uscirai con le ossa rotte.
COSA SUCCEDE SE STIAMO FUORI DAI MERCATI A LUNGO?
-Negli ultimi 20 anni il mercato azionario mondiale ha avuto dei rendimenti del 9 % annuo.
–Se nel corso di 20 anni ti perdi anche SOLO 10 dei migliori giorni di borsa dei mercati azionari,il tuo rendimento è dimezzato
-Se ti perdi i 40 giorni migliori giorni addirittura hai perso l’intero rendimento di tutto il periodo!
-3: DAI TEMPO AL TEMPO “Investire è come guardare la pittura asciugarsi o l’erba crescere…se vuoi provare delle emozioni prendi 800 $ e vai a Las Vegas”
Ci siamo quindi sul fattore tempo?
Come hai visto anche negli esempi precedenti, senza prendere in considerazione il tempo necessario per far maturare il rendimento e gli interessi di un investimento, non potrai mai affrontare un crollo di borsa.
Devi quindi familiarizzare col concetto di pazienza, attraverso il quale puoi “dare tempo al tempo” per fargli fare il suo lavoro.
In questo modo l’investimento potrà assorbire le discese per poi riprendere l’andamento verso l’alto.
Perciò, da queste semplici regole possiamo dedurre che quando i mercati cominciano a crollare la prima cosa da fare è…
-4: SPEGNERE TV, RADIO E GIORNALI DI SETTORE
Ultimo passaggio!
Elimina l’iper-bombardamento di informazioni fornite dalla stampa di settore, la quale non perde tempo ad urlare titoli completamente fuorvianti e allarmanti che hanno solo effetti ansiogeni.
Vedrai che vero e proprio toccasana sarà per la tua serenità psicologica.
I media basano il loro fatturato su :
-Numero di ascoltatori attaccati alla tv o alla radio.
-Numero di click nel loro sito web alla notizia.
-Numero di copie dei giornali vendute.
Come possono dunque far si che avvenga tutto questo se non con titoli drammatici e di impatto?
Selezioniamo solo le notizie utili e interessanti già sapendo che il nostro piano prevede qualche momento difficile sapendo di aver costruito già un piano tenendo conto di qualche ostacolo normale.
5- LA COSA PIU IMPORTANTE SONO I TUOI OBIETTIVI
L’investimento “NON E’ MAI IN QUALCOSA MA PER QUALCOSA”
Ricordati che la protezione e la crescita del patrimonio deve avere come obiettivo degli aspetti a te cari, da raggiungere come metodo a prescindere dai mercati giornalieri.
-Essere finanziariamente consapevole e sereno, calcolando gli ipotetici imprevisti.
-Non dilapidare risparmi dovuti al fallimento della banca, che ti aveva suggerito di comprare il titolo col rendimento GARANTITO appunto, ma perché abbiamo creato tanti piccoli salvadanai differenti.
-Assicurare un percorso di studi ai tuoi figli nell’università che preferisce.
-Non avere ansia per quanto riguarda la pensione che (non) percepirai(perché te la sarai creata tu col tempo, a piccoli passi con un PAC ad esempio).
-Poterti curare, quando sarai vecchio.
-Proteggere la tua ricchezza quando non ci sarai più, senza farlo decidere allo Stato, tutelando la tua famiglia.
-Acquistare un nuovo immobile o saldare in anticipo un mutuo.
– Arrivare ad un patrimonio tale da poter vivere di rendita o semi-rendita.
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Marco Pintauro - Financial Planner
Obiettivi:
Il mio progetto: essere il punto di riferimento per il Risparmiatore attraverso una corretta Educazione Finanziaria. Sono specializzato nell'elaborazione di soluzioni d’Investimento efficaci, efficienti ed adeguate al profilo del cliente; nella tutela della Persona, della Famiglia e del Patrimonio; nella pianificazione successoria.
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